ARDEN Luogo del possibile
ARDEN Luogo del possibile

                   Lo spettacolo ha  partecipato all’ ” Anno europeo del patrimonio culturale 2018" ed ha ottenuto dal MIBAC di poter utilizzare il marchio e lo slogan ufficiale europeo.

 

La Foresta di ARDEN

presenta

 

La via del Tamarindo

di Roberta Parma

A volte per abbattere pregiudizi e paure occorre un sorriso

con

Roberta Parma

Debora Del Giudice

 

Musiche dal vivo         Debora Del Giudice 

Disegni                                  Davide Aurilia

 

Tecnico luci                                                  Aronne

Tecnico audio                                Claudia Cicchetti

Proiezioni                                      Guglielmo Salvò

Videomaking                                         Giulia Zatta

 

Regia   Roberta Parma

 

Chi sei? Da dove vieni? Dove stai andando?

Queste le domande che il personaggio protagonista de "La via del Tamarindo" si sente rivolgere nel corso del suo viaggio avventuroso che lo sta portando dall’Africa alle coste italiane. La sua è la storia comune a quella di tanti piccoli profughi, in fuga dal paese natale nella speranza di trovare condizioni di vita migliori.

Durante il tragitto in mare, il barcone fa naufragio e qualcuno accorrerà in suo aiuto.

In attesa dei soccorsi, il protagonista si troverà a dialogare con un personaggio fantastico e divertente e a conversare con lui tenendo sempre stretto a sé il dono magico che la nonna gli ha consegnato prima di partire dal villaggio in cui è nato.

 

link del video promo  su youtube: 

https://youtu.be/m-t2X5_ZC

 

Note di regia

 

Abbiamo iniziato a lavorare attorno al progetto nel 2016 e purtroppo l’argomento è sempre più attuale.

Il testo è stato steso, rielaborato e definito nel corso di 2 anni durante i quali ci siamo documentati in maniera rigorosa attorno all’argomento

Anche le musiche sono state oggetto di ricerca e rielaborazione in itinere così come la stesura dei disegni.

Tutto il processo di messa in scena procedeva in sala prove e le tre forme artistiche si confrontavano, adattandosi alle idee che venivano trovate.

Pensiamo che la sensibilizzazione del problema profughi bambini vada trattato con estrema delicatezza per evitare che si alzino barriere anziché abbatterle e che debbano essere coinvolti sull’argomento anche i bimbi/ragazzi, coetanei di altri bimbi/ragazzi più sfortunati, perché tutti insieme andranno a formare le società future.

Alla fine dello spettacolo possono essere distribuite fotocopie, dei disegni proiettati, per rielaborare in classe con gli insegnanti, l’argomento.

 

Il lavoro ha debuttato il 19 novembre 2017

in occasione della giornata universale del bambino.

 

Alla fine dello spettacolo l'organizzatore, se lo desidera, può anche prevedere in sala un dibattito/confronto alla presenza di uno psicologo oppure di un operatore e con noi che restiamo disponibili.

R.P.

 

Scheda Didattica

Lo spettacolo per tutti è un momento divertente per riflettere e stare in compagnia

 

A volte per abbattere pregiudizi e paure occorre un sorriso.

    “ La via del tamarindo“ affronta il tema dell'emigrazione e dell'accoglienza, in una forma scenica, la narrazione, adatta anche ad un pubblico di bambini.

    Lo scopo dello spettacolo è di divertire ed interessare il piccolo pubblico portandolo nel contempo a riflettere su una tematica attuale che coinvolge la vita di tutti.

La società diventa sempre più multietnica e in questa società vivremo e vivranno soprattutto i ragazzi e i bambini. Abbiamo bisogno di conoscerci meglio, di condividere speranze e difficoltà in un contesto collaborativo e di reciproco rispetto.

      Durante la narrazione alcuni passaggi permetteranno di avvicinare il piccolo pubblico alla vita dei coetanei in Africa, fatta di studio e giochi  ma anche di lavoro e condivisione, di conoscere alcune divertenti storie africane e  di interagire con gli attori.

 

        Alla fine dello spettacolo possono essere distribuiti dei disegni da colorare, ( tratti dalle immmagini proiettate), che potranno servire da spunto per una rielaborazione delle tematiche sia in classe con gli insegnanti, che coi  genitori.