ARDEN Luogo del possibile
ARDEN Luogo del possibile

FestivalACT 2012

NARRAZIONE E STORYTELLING

Patrocinio dalla Regione Lombardia

Direzione Generale Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà Sociale

 Patrocinio della Provincia di Monza e Brianza

Patrocinio del Comune di Desio

 

ARDEN ha aderito alla costituzione di un nuovo progetto interdisciplinare insieme a

Lupetti - Editori di Comunicazione, Fondazione Istud e Osservatorio Storytelling:

STORYTELLING

The Narrative World

un focus permanente sul tema delle nuove forme della narrazione contemporanea. Nel corso del 2013 Storytelling The Narrative World sarà promotore di un calendario di incontri, convegni e iniziative con la partecipazione di studiosi e di esperti di fama internazionale.

 

La prima tappa di questo progetto è: 



 

FestivalACT 2012

Settima Edizione

 

Narrazione

e

Storytelling

 

Strumenti di comunicazione,educazione e formazione.

  

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­­­­­­­­­­­­­

Venerdì 30 Novembre 2012

ore 21.00

“Sala PERTINI” - Comune di DESIO

Via Lombardia


Storytelling e nuove forme di comunicazione


Intervengono:

Michele Di Stefano                    Jlenia Ermacora

Andrea Fontana                    Tommaso Limonta

Alessandra Cosso                  Massimo Rizzardini


Introduce e coordina         Roberta Parma

 

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Sabato 1 Dicembre 2012


Teatro “IL CENTRO”

Sala Pertini Comune Desio

Spazio33

 

Narrazione e Storytelling

Strumenti di comunicazione,educazione e formazione.

 

Per molto tempo, la narrazione è stato l’unico strumento educativo per la formazione delle giovani generazioni.

E’ un mezzo con cui si costruisce la concezione di sé, delle proprie capacità,del mondo, può esercitare un’azione catartica e terapeutica.

Oggi attraverso lo storytelling, la narrazione entra in contatto con nuovi mondi e li influenza.

Internet, impresa, medicina,pedagogia, politica, pubblicità fanno largo uso della narrazione.

FestivalACT contribuirà a indagare i meccanismi narrativi e a discuterne le innovative applicazioni nella contemporaneità con un focus particolare sulle nuove forme della comunicazione innovativa. 

 

PROGRAMMA

 

8.30        Registrazione

 

9.15        Apertura lavori

                    Roberta Parma Direttrice Artistica ARDEN

 

9.30        Parlare coi bambini, usando le favole

                   Relatrice  Elisabetta Mauti

 

9.50        Dimmi chi sono": l'autobiografia educativa come narrazione condivisa.

                   Relatore  Ivano Gamelli

 

10.10      Un uomo di parole

                   Relatore  Roberto Piumini

 

10.30      Discussione e domande

 

 

LABORATORI  - (numero di posti limitato)

 

11.00 - 13,00

 

Lab. A      Il racconto delle origini

                     a cura di Ivano Gamelli  

 

13.00     PAUSA

 

14,15 - 16,15

 

Lab. B     “Un uso umano”  -  Racconti in atto e conversazione

                     di e con Roberto Piumini

 

16,15-18,15

 

Lab. C     La Narrazione  -  “Raccontare per vincere il tempo”

                     a cura di Roberta Parma

 

Lab. D     Costruiamo una fiaba per parlare

                     a cura di Elisabette Mauti

  

 

Teatro IL CENTRO

Ore 21.15

 

Marco Baliani

 

Kohlhaas


di Remo Rostagno e Marco Baliani
tratto da "Michael Kohlhaas" di Heinrich von Kleist

 

"Tanti anni fa in terra di Germania viveva un uomo a nome Michele Kohlhaas. Era allevatore di cavalli e come lui lo erano stati il padre e il nonno…".    Comincia così l'affascinante racconto di Marco Baliani,professione "raccontatore di storie".

Attore, regista e drammaturgo tra i più originali nel panorama teatrale Baliani,  incanta un pubblico di ogni età, narrando la storia realmente accaduta, nella Germania del 1500, di un mercante di cavalli, vittima della corruzione dominante della giustizia statale.

La spirale di violenza generata dal sopruso subito dal protagonista offre lo spunto per una riflessione sulla questione della giustizia e sulle conseguenze morali che la reazione dell'individuo all'ingiustizia può comportare.

Baliani, attraverso la sua mimica, la sua gestualità, riesce a coinvolgere anche lo spettatore più distratto, facendogli immaginare i cavalli del protagonista, le sue paure, la sua sete, la sua vana attesa di giustizia e la decisione finale.